CAPITOLO II: L'ELECTRONIC PROCUREMENT

2.2 Benefici, il caso Consip

I mezzi di approvvigionamento elettronici, oltre a permettere una riduzione dei costi delle materie da acquistare, inglobano in se tutta una serie di vantaggi che rendono sempre più Internet una risorsa di cui l'azienda non può fare a meno.
Ai vantaggi di costo si aggiungono infatti i vantaggi legati al miglioramento dell'integrazione all'interno della rete di fornitura, permettendo quello scambio di informazioni necessario per un'oculata gestione della catena di fornitura.
Di seguito vado a descrivere i principali benefici dell'E-Procurement:

La prima causa di riduzione dei prezzi di acquisto è sicuramente rappresentata dal rafforzamento, dovuto a Internet, dei meccanismi di mercato15.
Il web infatti permette una concorrenza e comparabilità di offerta tra una maggior numero di fornitori, sia locali che globali, i quali sono confrontabili in maniera pressoché trasparente.
Inoltre Internet mette a disposizione dei mezzi (di cui parleremo nei capitoli successivi) che permettono il rapido incontro tra domanda e offerta. Mezzi che, come molti altri che osserveremo più avanti, sono gli artefici di una drastica riduzione dei tempi e delle distanze di approvvigionamento.
Con l'e-procurement si assiste quindi ad un aumento del potere contrattuale del buyer, il quale trova in Internet, come nel caso della fornitura integrata Unitec, un mezzo di concentrazione della propria domanda, ottenendo sconti ed economie di quantità.
Ciò permette anche la predisposizione di organizzazioni di acquisto virtuali, cioè di intermediari che operano in Internet e permettono al cliente di sfruttare al meglio i vantaggi dell'Internet Exchange, facendo incontrare al meglio domanda e offerta.
Inoltre l'offerta di prodotti/servizi via web, permette una più efficiente organizzazione per il fornitore, il quale può beneficiare, sfruttando i mezzi elettronici che permettono una efficace automatizzazione dei processi, di una migliore gestione dell'ordine e di un pagamento più rapido, abbattendo i costi di organizzazione interna.
Il fornitore può quindi permettere sconti ed essere competitivo più facilmente.
Esempi di maggior efficienza di settore dovuti all'abbattimento dei costi interni si sono manifestati soprattutto nel settore di trasporti. Ultimo esempio è costituito dalla creazione da parte di Trenitalia s.p.a. del Trenook, la cui gestione delle prenotazioni e dei sistemi di pagamento basati su sistemi elettronici, permette l'erogazione del servizio di trasporto, anche per grandi distanze, ad un prezzo altamente competitivo.
Non ultimo invece, il caso delle compagnie aeree low cost, in cui i prezzi ridotti sono dovuti anche qui ad una maggior efficienza organizzativa, che vede in Internet il mezzo centrale di interfaccia con il cliente.
Come ho già affermato nel precedente capitolo, Internet ha permesso l'abbattimento di tutti quei costi legati implicitamente la processo di acquisto, ovvero i cosiddetti costi di transazione. L'abbattimento di tali costi permette l'eliminazione di intermediari con conseguente riduzione dei costi logistici e di distribuzione, e di gestione delle transazioni.
E' da sottolineare che, grazie ad una maggior trasparenza delle transazioni, l'intermediario è quindi eliminato sia nel processo di acquisto, che in quello di vendita, con un notevole risparmio di costi per l'azienda.
La riduzione del costo di approvvigionamento, si consegue sostanzialmente attraverso la maggiore efficienza del processo di acquisto.
Infatti con l'automazione e la semplificazione di tale processo, insieme a una standardizzazione delle procedure di emissione ordini, vi è una riduzione degli errori e dei tempi di attesa per il cliente, una comparazione più veloce e una riduzione del cosiddetto paperwork che testimonia la tendenza alla virtualizzazione del processo di acquisto.
Tale maggior efficienza permette un complessivo risparmio di risorse, da riversare per l'acquisto di quelle materie prime di carattere strategico, il cui processo di approvvigionamento non può essere totalmente automatizzato poiché necessita di un continuo presidio. L'utilizzo del web consente, tramite l'uso di strumenti di monitoraggio che permettono una migliore visibilità del processo di produzione, un maggior turnover di magazzino, che può portare l'impresa ad un abbattimento degli stock out, e comunque, dei costi ad esso assegnabili. Una gestione degli stock integrata con il diretto fornitore, permette un puntuale presidio della situazione di magazzino in rapporto con la domanda di mercato.
Nella fase di approvvigionamento delle scorte di materie prime o beni indiretti è anche in questo caso possibile un accorpamento della domanda che permetta rilevanti economie per l'impresa acquirente.
Il web e le sue applicazioni rendono inoltre possibile l'esistenza di meccanismi che sfruttino al meglio la concentrazione e la razionalizzazione delle risorse di magazzino. Il magazzino infatti rappresenta una voce ingombrante per l'impresa, poiché comporta dei costi fissi che occupano risorse per l'impresa altrimenti utilizzabili in attività più remunerative.
Una soluzione altamente innovativa che riduce l'incidenza dei costi di magazzino nella gestione aziendale, e li trasforma da fissi a variabili, è rappresentata dal Magazzino Virtuale Unitec.
Tale idea, attuabile in un distretto industriale, crea una gestione integrata del magazzino delle imprese del distretto da parte di un provider di servizi esterno, il quale, permette agli imprenditori presenti di rendere il proprio magazzino in attivo condividendo le giacenze, e aiutandoli a creare una domanda congiunta nella fase di acquisto delle scorte. Come abbiamo già affermato, un grande vantaggio apportato dalle soluzioni Internet-based sta nell'aumento della quantità e della qualità delle informazioni scambiate all'interno della catena di fornitura. Quest'ultima risulta dunque avvantaggiata nell'integrazione tra i vari attori interni attraverso l'ottimizzazione della pianificazione delle attività di ogni azienda, e per mezzo di un migliore supporto al lavoro congiunto (ad esempio in fase di progettazione)16.
Questo supporto alla pianificazione congiunta risulta di notevole importanza quando trova applicazione nella gestione strategica delle relazioni tra cliente e fornitore, rendendo più agevole un flusso di informazioni che può andare dalla progettazione del sistema di fornitura all'inventory management.
Inoltre con l'introduzione nel nostro vocabolario de concetto di competitività di filiera, risulta di vitale importanza un coordinamento tra i vari partner interni, i quali possono sfruttare meccanismi, come le reti Extranet, i sistemi ERP estesi o i Corporate Portal. Meccanismi dei quali parleremo nelle prossime pagine.
Nel novembre 1999 è stata avviata un'indagine conoscitiva sulla spesa del settore statale.
Tale indagine ha consentito di individuare significativi potenziali di miglioramento sulla spesa comune, in termini di risparmi, livelli di servizio e semplificazione procedurale, facendo leva sulle nuove tecnologie informatiche.
Al fine di realizzare tali benefici il Tesoro ha assegnato a Consip il compito di costituire una struttura di servizio a supporto del processo di acquisti.
Consip funge dunque da intermediario nell'aggregazione degli acquisti nel settore pubblico, e coordina la spesa utilizzando strumenti di e-sourcing (figura 10) e operando una radicale semplificazione procedurale nei processi di acquisto della Pubblica Amministrazione.


Figura 10: Pagina web degli acquisti on-line della Pubblica Amministrazione17

Ciò ha permesso un generale risparmio di costi, in primo luogo per quanto riguarda i costi di acquisto attraverso la creazione di convenzioni con imprese esterne.
Inoltre, la semplificazione delle procedure ha permesso una drastica riduzione dei costi di approvvigionamento, ed ha permesso dei ragionevoli tagli sulla spesa pubblica.


 


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